Food content marketing: una ricetta per il successo
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Food content marketing: la stella polare
Una buona strategia di marketing dei contenuti aiuta le aziende a condividere informazioni rilevanti e coinvolgenti con la propria audience. E per le nuove o piccole/medie imprese alimentari, il food content marketing è la stella polare delle attività da considerare e da mettere in piedi.
Le aziende e i business del settore, quando mettono a punto il proprio piano d’azione, devono avere obiettivi chiari e tenere sempre a mente che il marketing del contenuto richiede tempo e impegno. E nel medio e lungo periodo è questa la ricetta del successo.
“Il food content marketing è la stella polare delle attività da mettere in piedi.”
Un’azienda alimentare può cercare di aumentare la propria brand awareness (consapevolezza del marchio), presentare un nuovo prodotto, costruire una community, ampliare la propria base clienti o anche interagire con i propri stakeholder. In tutti questi aspetti il punto focale è implementare una strategia che supporti gli obiettivi e risponda alle esigenze in base alle risorse disponibili.
REGOLA IMPORTANTE —> La coerenza è fondamentale quando si tratta di raggiungere i risultati, il punto di partenza imprescindibile è definire obiettivi realistici fin dall’inizio.
4 consigli per la tua strategia di contenuto
Qui di seguito ho cercato d riassumere in 4 punti, alcuni semplici consigli di base per una buona strategia di food content marketing. Gli spunti sono un primo riferimento per le aziende del settore che vogliono usare i contenuti per entrare in contatto e relazionarsi con i clienti.
1. Raccontare la storia del tuo marchio in modo coerente
Una narrazione coerente che diverte, ispira ed educa è la chiave per il riconoscimento del marchio sia per i clienti sia per le potenziali audience con cui potreste collaborare. Ai c.d. influencer piace avere un buon feeling con il vostro marchio e con ciò che rappresentate, prima di decidere se lavorare con voi.
London Ice Tea di Harry Brompton racconta brillantemente la storia unica del suo marchio. Dal sito web ai suoi social media, la missione, i valori e l’identità del brand sono chiaramente espressi.
2. Essere creativi e condividere una varietà di contenuti
Il cibo come mezzo di comunicazione consente agli individui di esprimere se stessi, allo stesso tempo differenziarsi dagli altri, da tutti coloro che non possiedono le loro stesse abitudini alimentari e di riunirsi secondo una comune passione. Nei piani di comunicazione, suggeriamo sempre di fornire contenuti di valore, condividere immagini e video che mostrano i diversi momenti del processo di produzione o di preparazione, o il dietro le quinte di un evento del brand. In questa condivisione diventa importante come punto di contatto con il consumatore e la comunità, riportare i feedback e le recensioni genuine dei clienti soddisfatti.
Foodspring Italia ci mostra sul proprio sito diversi esempi di come attuare questo punto al meglio: ricette perfettamente in linea con il proprio target, uno spazio legato al body check per un’autovalutazione e un’area dedicata per coloro che sono testimonial o che hanno beneficiato del suo programma. Questo è un ottimo modo per coinvolgere i potenziali consumatori in modo che siano connessi per saperne di più sul brand e i suoi prodotti.
3. Riutilizzare lo stesso contenuto in diversi formati
Li chiamiamo “neverending contents”. Sono tutti quei contenuti che rimangono vivi nel tempo. Non solo perché l’argomento è rilevante, ma anche perché la forma conferisce loro una vita e un punto di vista differente. Immaginiamo per esempio i contenuti di preparazione di ricette, dove al post possono essere affiancati video o infografiche.In sintesi, il riutilizzo dei contenuti consente di risparmiare tempo nel processo di creazione e agevola anche i consumatori a fruirne in modi diversi.
Se parliamo di ottimi spunti, Giallo Zafferano è un esempio lampante con ricette integrate con immagini, video e altri formati. In un ecosistema complessivo di comunicazione, il contenuto principale viene utilizzato in forme diverse e assume un valore aggiunto.
4. Condividere contenuti su piattaforme che i vostri consumatori utilizzano per lavorare e giocare
“Fish where the fishes are”. Questo è il mantra da seguire, perché dobbiamo raggiungere i nostri interlocutori sul terreno dove sono presenti tutti i giorni e dove fruiscono indistintamente di notizie legate ad argomenti di loro interesse, ai brand, al proprio lavoro, all’intrattenimento. In quest’epoca molto “social” le aziende del food devono attuare la propria strategia multicanale. Condividere in modo diretto consente che i consumatori non debbano lasciare una piattaforma che stanno già utilizzando per visualizzare o leggere i contenuti.
Perché investire nel food content marketing
Oggi, in un settore come quello alimentare, dove si spazia dall’informazione all’educazione, dall’intrattenimento alla relazione, dall’acquisto alla testimonianza, le aziende hanno l’opportunità di creare e sviluppare piani editoriali in cui è il contenuto a vincere su tutto il resto. In particolare è il contenuto di qualità che parla di cibo ad attirare le persone e a coinvolgerle (si parla anche di food experience)
Investire budget ed energie è fondamentale per rendere rilevanti agli occhi dei consumatori la nostra azienda; sono tanti gli aspetti da curare e solo un piano editoriale dettagliato riesce a coprire gli obiettivi prefissati.
“… è il contenuto di qualità che parla di cibo ad attirare le persone e a coinvolgerle”
E la nostra azienda può beneficiarne per:
- Aumentare l’authority del brand per coinvolgere i consumatori e fidelizzarli per posizionarsi come una fonte affidabile di informazioni
- Generare occasioni di contatto nuove e multicanale
- Fidelizzare gli utenti con una comunicazione frequente e di valore
- Ampliare la base utenti per aumentare la community legata al brand
Da dove partire?
Quando parliamo di food, raccontiamo di un settore altamente competitivo. Partire bene è importante e il consiglio è quello di farlo con organizzazione, in modo da:
- Definire gli obiettivi
- Conoscere la propria audience
- Produrre contenuti di qualità
- Generare esperienze uniche e personalizzate
L’obiettivo principale di una food content strategy è quello di dare le risposte che i tuoi interlocutori si aspettano. Oggi non è più sufficiente creare contenuti di qualità per fare la differenza. La ricetta del successo di un ottimo food content marketing è proporre “i contenuti giusti all’audience giusta al momento giusto sul canale giusto” .
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